Nell’autunno del 2016, con un singolo appena uscito ed estratto dall’album “Post Atomico”, io e Nick Venieri, abbiamo deciso di affrontare un’altra avventura di non semplice riuscita, ovvero la partecipazione al “Festival di Sanremo 2017” categoria “Giovani”.
L’idea non scaturì senza premesse dalle nostre menti, ma bensì nasceva da una proposta arrivata da Marcello Romeo, cantautore ed amico, che l’anno precedente, sulla scia della mia partecipazione al “Raffaele Pisu Story” al Teatro Duse di Bologna, mi aveva con grande mia gioia, invitato a promuovere i miei brani originali, all’interno del “Teatro del Navile”, la storica fucina di Lucio Dalla, dove ora Marcello gestiva ed organizzava eventi musicali di ottimo livello. La proposta di Romeo, era quella di scrivere un brano insieme e appunto proporlo al Festival, attraverso i canali che degli indipendenti come noi potevano sfruttare e provare ad utilizzare. C’era una delle idee di Marcello che si adattava bene alle mie corde e così la portammo insieme nello studio di Vasco, e con Nicola Venieri ci confrontammo sul da farsi.
La stesura era molto interessante, ma dovevamo renderla ulteriormente adatta alla mia vocalità e soprattutto più consona alla kermesse Sanremese. Lavorammo alacremnte su nuovo testo e melodia di voce, oltre che su una differente stesura e arrangiamento…praticamente trasformammo il brano iniziale in altro, mantenendo però una parte del ritornello e il medesimo mood e pathos. Contattammo poi Frank Nemola perchè nella stesura ci ervamo accorti che era necessaria una tromba, e demmo spazio al suo estro, che si espresse anche in tastiere e programmazione. Cantarla non fu semplice, perchè per alcuni versi dovetti leggermente snaturarmi e cercare di utilizzare una voce molto più pulita del solito, senza graffio o deviazioni rock.
Fummo molto soddisfatti a lavoro finito e la partecipazione alle selezioni in quel di Sanremo, sembravano essere andate molto bene, poi una doccia fredda ci risvegliò dal sogno,…alchè decidemmo di produrre un videoclip e lanciare ugualmente il singolo in primavera. L’accoglienza al brano fu calorosa, anche grazie alla partecipazione nel videoclip dell’amica e modella Penelope Landini. A completare il quadro professionale per il video, la regista Giorgia Righini, che realizzò uno dei miei videoclip più apprezzati dal pubblico.